Il Tar del Lazio ha sospeso in via cautelare, a seguito del ricorso di alcuni partecipanti, la procedura relativa alla nomina dei vincitori del concorso per diventare presidi bandito nel 2017.
Nel Lazio si sono coinvolte 25 persone, e 519 a livello nazionale.
Nomine bloccate
È stata, dunque, di fatto congelata la nomina dei futuri dirigenti scolastici che nei mesi scorsi hanno partecipato al concorso.
La sospensione rimarrà in vigore fino al 5 settembre, data in cui si svolgerà la camera di consiglio.
La decisione del Tar arriva a pochi giorni da quando, il 9 agosto, il ministero dell’Istruzione e del Merito aveva pubblicato il decreto con la graduatoria finale degli aspiranti presidi che avrebbero coperto i posti vacanti a partire da settembre.
Ma ora tutto si è bloccato.
Per sapere cosa accadrà ora, dunque, bisognerà attendere i primi di settembre, quando mancheranno pochissimi giorni alla riapertura delle scuole.
(Articolo pubblicato con questo titolo il 17 agosto 2024 sul sito online “Roma Today”)