———- Messaggio inoltrato ———-
Da: vas roma <circolo.vas.roma@gmail.com>
Date: 10 marzo 2016 15:27
Oggetto: Impianto pubblicitario installato in piazzale Dunant
A: seg12monteverde.polizialocale@comune.roma.it, Monica Giampaoli <monica.giampaoli@comune.roma.it>, seggssu.polizialocale@comune.roma.it, Geraci Francesco <geracifrancesco@libero.it>
È pervenuta a questa associazione una segnalazione (corredata da due foto allegate) che faceva presente l’avvenuta installazione alla data del 23 febbraio 2016 di un impianto pubblicitario in piazzale Dunant.
Il nuovo impianto pubblicitario (alla destra dell’immagine)
Come attesta la foto suddetta, l’impianto è stato installato a ridosso di un impianto pubblicitario esistente, documentato dalla sottostante foto tratta da Street View di Google Maps che lascia vedere la situazione antecedente.
La foto lascia vedere che l’impianto è stato installato in violazione della distanza minima di 25 metri da vicini impianti pubblicitari, prescritta dalla lettera c) del 4° comma dell’art. 51 del Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice della Strada, emanato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992.
La foto lascia inoltre vedere che l’impianto è stato installato in violazione anche della distanza minima di 50 metri prima dei segnali di prescrizione degli attraversamenti pedonali lungo le strade urbane di quartiere, prescritta dalla lettera a) del 4° comma dell’art. 51 del Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice della Strada.
La segnalazione ha trasmesso in allegato anche la sottostante foto della targhetta identificativa affissa sul fianco dell’impianto.
Nell’elenco dei contribuenti inseriti nella Nuova Banca Dati, aggiornato al 23 dicembre 2015, con il codice n. 0057 risulta registrata la ditta FABIANO PUBBLICITÀ, che con l’assegnazione di un numero di codice identificativo lascia presupporre che si tratti di un impianto pubblicitario già esistente.
Ma dal momento che è vietato il rilascio di nuove autorizzazioni, l’installazione viene ad attestare in tal caso una ulteriore violazione.
Nel caso che si tratti infatti di una ricollocazione di un impianto pubblicitario che si voglia porre in atto ai sensi della deliberazione della Giunta Comunale n. 395 del 3 dicembre 2008, si deve mettere in evidenza che con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 380 del 30 dicembre 2014 era stata disposta “una moratoria, per un tempo non superiore a 180 giorni dall’approvazione della presente deliberazione” dei procedimenti di “spostamento/ricollocazione degli impianti pubblicitari” e che con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 325 del 13 ottobre 2015 è stato stabilito che “la moratoria di cui alla deliberazione Giunta Capitolina n. 380/2014, relativa ai procedimenti ivi dettagliati, è rinnovata fino all’approvazione finale dei Piani di Localizzazione predetti e, in ogni caso, per un tempo massimo di 180 gg. dalla pubblicazione del presente atto”.
Si chiede in conclusione alle SS. LL., ciascuna nell’ambito delle rispettive competenze, di voler far verificare la legittimità della nuova installazione dell’impianto pubblicitario di cui all’oggetto e di far provvedere, in caso di sua accertata natura abusiva, alla sua immediata rimozione.
Si resta in attesa di un cortese riscontro scritto, anche per via telematica, che si richiede ai sensi degli artt. 2, 3, 9 e 10 della legge n. 241/1990.
Distinti saluti
Dott. Arch. Rodolfo Bosi
Responsabile del Circolo Territoriale di Roma della associazione “Verdi Ambiente e Società” (VAS)