Via libera dell’Europarlamento a un pacchetto sull’economia circolare più ambizioso, con target di riciclo più elevati rispetto a quelli proposti dalla Commissione Ue.
La plenaria di Strasburgo ha confermato a larghissima maggioranza il rapporto della Commissione Ambiente che prevede l’aumento al 70% di rifiuti urbani riciclati entro il 2030 (contro il 65% chiesto da Bruxelles) e all’80% per gli imballaggi (contro il 75%), la riduzione al 5% di quelli in discarica (contro il 10%).
Il rapporto ha introdotto anche il taglio del 50% degli sprechi alimentari.
L’Aula dovrà ora negoziare il testo con il Consiglio Ue, per arrivare a un accordo finale.
“Oggi il Parlamento ha dimostrato a larghissima maggioranza che crede nella transizione verso un’economia circolare -, ha dichiarato la relatrice, Simona Bonafè (S&D) -. Abbiamo deciso di ripristinare obiettivi ambiziosi per il riciclaggio e la discarica, in linea con quanto la Commissione aveva inizialmente proposto nel 2014“.
(ANSA del 14 marzo 20917, ore 16:05)