Il poster omaggio a Paola Egonu restaurato (foto di Maurizio Riccardi)
Non si placa lo sdegno popolare e politico nei confronti dell’atto vandalico e razzista che ha colpito il poster della street artist Laika in omaggio a Paola Egonu e all’inclusione.
C’è però una buona notizia, con l’opera che è stata già restaurata.
L’opera vandalizzata
Il poster che ritrae Paola Egonu stella della Nazionale di pallavolo che ha vinto l’oro olimpico a Parigi 2024 è stato vandalizzato nella giornata di ieri.
I vandali hanno colorato di rosa la pelle della giocatrice e hanno cancellato i messaggi di inclusione e tolleranza che aveva portato l’artista.
La condanna
Il gesto non è passato inosservato e ha scatenato la condanna di molti politici.
Fra questi si sono esposti il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore allo Sport Alessandro Onorato.
“L’atto di vandalismo sull’opera che ritrae Paola Egonu è semplicemente intollerabile.
Si tratta di un insulto ad una grande italiana che ha portato in cima al mondo i colori del nostro Paese e ad un’artista impegnata.
E’ triste constatare come nel 2024 ci siano ancora razzisti prigionieri della propria ignoranza che pensano di poter riportare indietro le lancette della storia.
Non succederà ma dobbiamo essere sempre vigili a stroncare sul nascere ogni vigliacco tentativo di questo tipo” – è il messaggio del Primo Cittadino.
“È una vergogna l’atto vandalico e razzista sul murale raffigurante Paola Egonu a Roma.
L’episodio, non isolato visti i casi di cronaca dei giorni scorsi, conferma come i problemi del razzismo e della discriminazione siano purtroppo ancora ben radicati nella nostra società.
Il gesto non va quindi sottovalutato e bisogna prendere nettamente le distanze.
Mando un abbraccio alla nostra grande campionessa, Paola, che è un vanto per il nostro Paese e un esempio per tutte le bambine e i bambini che praticano sport” sono le parole di Alessandro Onorato, Assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi.
Il poster restaurato
Il gesto di inciviltà ha smosso gli animi e l’opera è stata subito restaurata non dall’artista.
Infatti una cittadina munita di pennarello nero ha ricolorato il poster riportandolo al suo stato iniziale.
“Mi fate commuovere così” – dichiara Laika sui social.
(Articolo di Filippo Giannitrapani, pubblicato con questo titolo il 14 agosto 2024 sul sito online “Roma Today”)