Il sindaco Gualtieri e l’assessora Alfonsi durante le operazioni di rimozione dei rifiuti
A due anni dall’incendio scoppiato nel parco di Centocelle, tra gli autodemolitori, sono finalmente partite le operazioni di rimozione dei rifiuti bruciati durante il rogo.
Sul posto questa mattina, in viale Palmiro Togliatti, il sindaco Roberto Gualtieri, l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Rifiuti Sabrina Alfonsi, dei presidenti dei municipi V e VII, Mauro Caliste e Francesco Laddaga e il presidente della commissione capitolina Ambiente, Giammarco Palmieri.
Gli interventi di Ama proseguiranno per circa 20 giorni e vedranno impegnati quotidianamente otto operatori con il supporto di tre mezzi speciali.
Secondo quanto comunicato dal Campidoglio, si stima che saranno rimosse e avviate a trattamento/recupero oltre 200 tonnellate di rifiuti, per un costo complessivo pari a circa 150 mila euro.
“Oggi è un momento storico, si butta giù un muro che impediva di restituire alla cittadinanza questa area verde.
Dopo tanti anni di degrado, si fa un significativo passo in avanti per recuperare e restituire alla collettività un pezzo importante del Parco di Centocelle” ha commentato il sindaco Gualtieri.
“Questa parte, dove c’erano gli auto demolitori e colpita dall’incendio, era oggetto di una mia ordinanza che imponeva ai proprietari di ripristinare lo stato dei luoghi” spiega ancora.
“L’ordinanza è stata disattesa e stiamo procedendo in danno con Ama e avvieremo tutte le procedure per rivalerci sui proprietari che non hanno adempiuto agli obblighi che gli erano stati imposti, che erano corretti e doverosi.
Abbiamo applicato la linea dura, della tolleranza zero per i privati che non hanno rispettato gli obblighi di decoro e sicurezza sulle loro aree.
Ringrazio Ama che sta aprendo i cancelli per rimuovere e pulire i rifiuti in luoghi che erano diventate vere e proprie discariche”.
Gualtieri centocelle 5
L’ordinanza a cui fa riferimento il sindaco risale a settembre del 2022.
Nel provvedimento aveva intimato ai detentori delle aree citate di provvedere a propria cura e spese alla rimozione e smaltimento dei rifiuti presenti e al ripristino dello stato dei luoghi.
Tali aree rientrano tra quelle destinate ad ospitare alcuni dei grandi eventi del Giubileo 2025.
Verso gli espropri dei terreni
Prossimo step: procedere con gli espropri o l’acquisto delle particelle private.
“A tal proposito ringrazio Ater per la disponibilità a cedere le aree di sua proprietà.
Tutta questa area passerà al Comune, con l’intento di integrarla nel progetto del Parco di Centocelle e farne uno degli accessi”.
“L’intervento di questa mattina è un passo importante all’interno di un percorso più complessivo che riguarda il futuro prossimo del Parco di Centocelle” dichiara l’assessora Sabrina Alfonsi.
“Parallelamente alle operazioni di pulizia, abbiamo già in corso una trattativa avanzata con Ater per l’acquisizione delle particelle di proprietà dell’Istituto – per un totale di circa due ettari – in gran parte coincidenti con l’area su cui insistevano molte delle attività di autodemolizione interessate dagli incendi.
Per le particelle di proprietà privata, con una memoria di giunta di prossima approvazione diamo mandato agli uffici dell’amministrazione di avviare le procedure finalizzate all’acquisizione al patrimonio comunale, tramite acquisto o con lo strumento dell’esproprio per pubblica utilità.
Una volta completate le acquisizioni, i terreni entreranno a far parte dell’area del parco e quindi potremo procedere con la fase successiva.
Sulla fascia che costeggia viale Palmiro Togliatti, il masterplan del parco prevede due nuovi ingressi e un intervento di forestazione.”
“Anche per altre aree di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti, riguardanti la parte del parco che affaccia su via Santi Romano, è in corso una interlocuzione con l’Istituto per l’acquisizione alla proprietà comunale” fa sapere il Campidoglio.
“Anche questa operazione consentirà di realizzare due nuovi accessi al parco da quel lato
Il nostro obiettivo è quello di procedere alla realizzazione definitiva del Parco, attraverso procedure finalizzate alla rimozione di tutte le attività non compatibili con la destinazione a Parco” conclude l’assessora.
Gualtieri centocelle 7
Gli interventi svolti finora
Lo scorso primo settembre, lo ricordiamo, è stato perfezionato l’atto di esproprio dell’area dell’ex distributore Agip, che grazie alle risorse di Roma Next Generation – Caput Mundi promette di diventare un ecomuseo urbano e la porta d’ingresso al parco, con la valorizzazione dell’area archeologica villa della Piscina.
“I lavori sul parco procedono in linea con il cronoprogramma previsto” precisa il Comune.
Ѐ quasi pronta la nuova area ludico-sportiva ed entro un mese partiranno gli interventi per la realizzazione dei viali e dei nuovi accessi da viale Togliatti e da via Santi Romano.
Lo scorso febbraio è stato presentato il masterplan generale che promette di cambiare il volto all’intero parco.
Tra le novità un grande playground, campi da basket, da tennis e da pallavolo, corsie per l’atletica e tavoli da ping pong.
E poi nuove attrezzature, aree per i pic-nic, una piazza per spettacoli o eventi all’aperto, nuove alberature, restituire alla fruizione della collettività.
Una parte di questi interventi vedrà la luce dopo il Giubileo.
(Articolo di Ginevra Nozzoli, pubblicato con questo titolo il 10 settembre 2024 sul sito online “Roma Today”)