Le motoseghe stanno per tornare in azione nel centro storico.
Ed ancora una volta, il provvedimento di abbattimento, riguarda dei pini.
I pini da abbattere
Sono tre gli esemplari a cui lo “skyline” cittadino deve presto rinunciare e si trovano tutti a Largo Corrado Ricci.
L’avviso alla cittadinanza, comparso sul sito di Roma Capitale nella giornata di giovedì 19 settembre, dà come già “effettuati” gli interventi di abbattimento.
In realtà si trovano ancora al loro posto, come Romatoday ha potuto verificare.
Ma il loro taglio sarà comunque imminente perché è considerato un intervento “a carattere d’urgenza.”
Una piazza iconica
Largo Corrado Ricci è interessata da un cantiere, curato dalla Sovrintendenza capitolina.
È lì che anticamente era localizzato il “tempio della pace”, finanziato con i fondi del programma Caput Mundi.
Nella piazza, una porta di accesso su via dei Fori Imperiali, sono presenti cinque esemplari di Pinus pinea.
Quelli che dovranno essere abbattuti, come confermato dall’assessorato all’ambiente di Roma Capitale, sono i tre presenti davanti la “Torre dei Conti”.
Alberi non più conservabili
Perché occorre rinunciare a questi alberi?
Dalle informazioni diffuse dal dipartimento ambiente presentano “alterazioni gravi” e pertanto “non sono più conservabili in coerenza con la tutela della pubblica incolumità”.
La piazza, così centrale, risulta infatti “altamente frequentata” viene ricordato nell’avviso rivolto alla cittadinanza.
Presto romani e turisti dovranno pertanto fare a meno dei tre pini, non i primi ad essere tagliati in una zona dove, peraltro, non sono mancati gli schianti.
(Articolo di Fabio Grilli, pubblicato con questo titolo il 19 settembre 2024 sul sito online “Roma Today”)