Cittadini a Casalotti durante la protesta anti-biodigestore del 24 ottobre 2022
Mentre a duecento metri, nel circolo Pd locale arriva il segretario romano e deputato Andrea Casu per una delle tante analisi cittadine della sconfitta post 25 settembre, alcune decine di cittadini di Roma ovest protestano contro l’arrivo del biodigestore.
Cittadini vestiti da rifiuti contro il biodigestore a Casal Selce
Erano tra le 150 e le 200 persone intorno all’ennesimo banchetto per raccogliere firme e dire “no” all’impianto, che tra le altre cose tre settimane fa ha ricevuto l’ok per il finanziamento con i fondi Pnrr, insieme all’altro biodigestore di Cesano.
Molti di loro si sono travestiti da rifiuti, indossando un sacco nero dell’immondizia.
Per ora quella dei fondi Pnrr per gli impianti è una graduatoria provvisoria, ma l’amministrazione Gualtieri può dire di aver incassato un primo importante “sì” alla realizzazione.
“Il Sindaco sfugge al confronto”
“Abbiamo organizzato questa iniziativa – racconta a RomaToday un portavoce del quartiere Borgo Calle Monastero – per continuare la nostra opera di sensibilizzazione in tutta l’area.
Con noi c’erano quelli di Casal Selce, Casalotti, Massimina, Castel di Guido, Valle Galeria.
Purtroppo ormai da mesi il Sindaco sfugge al confronto: è un rappresentante dei cittadini e commissario straordinario sui rifiuti che non si rapporta con la gente, questo è inquietante“.
Chiesto colloquio a Casu ma “il deputato è andato via”
Durante la protesta, i cittadini che vorrebbero scongiurare l’arrivo del biodigestore a Casal Selce, nel XIII municipio, hanno anche chiesto di parlare con il segretario del Pd romano, Andrea Casu, passato tra loro in macchina per andare alla riunione: “Ci ha detto che sarebbe venuto dopo aver parcheggiato – racconta uno dei presenti – ma poi è sparito“.
(Articolo di Valerio Valeri, pubblicato con questo titolo il 25 ottobre 2022 sul sito online “Roma Today”)