Ormai al mondo esistono le mezze Giornate.
E per le Ore dedicate a qualche meritoria iniziativa ci si sta attrezzando.
Perché il calendario è ormai stato triturato di anniversari e Giornate, nazionali, mondiali, dell’Onu o Europee.
Oggi, per esempio, è anche la Giornata mondiale del pinguino (#WorldPenguinDay).
La Giornata ricorda la data in cui questi uccelli marini cominciano la migrazione verso nord.
Esistono 18 specie di pinguini e vivono tutte nell’emisfero sud, in Antartide, Nuova Zelanda, Africa australe, Sudamerica, Australia.
Il pinguino delle Galapagos è quello che vive più a nord di tutti, sopra l’equatore.
I pinguini sono a rischio a causa dell’inquinamento, della riduzione di cibo a causa della pesca intensiva nell’Antartide e del cambiamento climatico.
Anche in Italia vivono e si riproducono numerosi pinguini: non in natura, ma negli acquari, parchi marini e bioparchi.
Allo Zoomarine di Torvaianica (Roma) di recente sono nati due cuccioli.
Domani, in occasione della Giornata, ne verrà presentato uno al pubblico.
I visitatori potranno partecipare al referendum per scegliere il nome del nuovo nato.
(Articolo pubblicato con questo titolo il 25 aprile 2019 sul quotidiano “Avvenire”)