Con nota prot. RQ/13695 del 17 luglio 2018 il Presidente della IV Commissione Ambiente del Comune di Roma Daniele Diaco (M5S) ha convocato una riunione per le ore 14,30 del 20 luglio 2018 a cui ha invitato a partecipare i Presidenti, gli Assessori all’Ambiente ed i Presidenti della Commissione Ambiente di ognuno dei 15 Municipi di Roma, oltre tutti i comitati, le associazioni (fra cui il Circolo Territoriale di Roma di VAS) ed i rappresentanti degli ordini professionali che hanno partecipato alla stesura del testo definitivo del Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano.
Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di una presentazione anticipata del Regolamento.
Della Commissione Ambiente erano presenti Alessandra Agnello (M5S), Valeria Baglio (PD), Andrea Coia (M5S), Andrea Di Priamo (FdI) e Roberto Di Palma (M5S).
Per i Municipi erano presenti fra gli altri alcuni rappresentanti del V Municipio, Roberto Romanella (M5S) Presidente del Municipio VI, Vitolo Francesco (M5S), Presidente della III Commissione Ambiente del Municipio X, Emanuele Penna (M5S), Assessore all’Ambiente del XIII Municipio, e Pasquale Annunziata (M5S), Assessore all’Ambiente del XV Municipio.
Alle 14,45 il Presidente Daniele Diaco ha dato inizio alla riunione, invitando i rappresentanti dei comitati, delle associazioni e degli ordini professionali a fare una personale presentazione.
Ha dato quindi la parola all’Assessora alla Sostenibilità Ambientale Giuseppina Montanari ad illustrare il Regolamento.
Ha esordito affermando che la parola chiave del percorso fatto è la partecipazione molto rigorosa e seria che c’è stata da parte di 20/30 associazioni del Forum Ambiente, di comitati e di rappresentanti di ordini professionali (agronomi, agrotecnici e periti agrari).
Porta a conoscenza del metodo che è stato seguito dal mese dello scorso febbraio al mese di luglio e che è consistito in osservazioni presentate al testo base, discusse e concordate definitivamente ogni mercoledì dalla 14,30 alle 17,00.
Si è trattato di un lavoro molto sistematico e certosino, che ha tenuto conto sia della legge n. 10/2013 che della Carta di Firenze (per le ville storiche).
È stata in particolare studiata e concordata la disciplina relativa agli abbattimenti: un gruppo tecnico specifico si è dedicato alla stesura degli allegati.
L’Assessora Montanari ha tenuto anche a mettere in evidenza che è stata inserita nel Regolamento una apposita disciplina dedicata agli scavi vicini alle alberature.
Ha proseguito la presentazione l’Avv. Maria Giovanna Laurenzana che si è servita di una serie di slide.
Ha esordito affermando che il Regolamento di compone di 68 articoli (rispetto agli iniziali 88), raggruppati nei seguenti tre Titoli:
– Titolo I – Oggetto e finalità del Regolamento;
– Titolo II – Responsabilità del Verde;
– Titolo III – Coinvolgimento del cittadino.
Ha quindi illustrato sinteticamente i contenuti specifici dei tre titoli, mettendo in evidenza che oltre agli alberi monumentali (previsti in numero esiguo per Roma dalla legge n. 10/2013) il Regolamento estende la tutela anche agli alberi di pregio.
Il Presidente Daniele Diaco ha invitato i rappresentanti che hanno partecipato alla stesura del testo definitivo del Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano ad intervenire: ha dato successivamente la parola ai membri della IV Commissione Ambiente.
È intervenuto per primo il consigliere Roberto Di Palma (M5S) per affermare che ascoltare le associazioni è per lui motivo di grande soddisfazione perché si sentono contente del lavoro fatto.
Il consigliere Andrea Di Priamo (FdI) ha tenuto a far sapere che questo percorso viene da lontano perché è iniziato da ben 2 consiliature (quelle del Sindaco Alemanno e del Sindaco Marino): ha quindi chiesto di avere una copia del testo del Regolamento così come congedato e di sapere se ad esso sarà collegato anche il Regolamento degli Orti Urbani.
Il Presidente Diaco ha preso l’impegno di dare a tutti una copia del Regolamento, non appena sarà protocollato ed ha precisato che il Regolamento degli Orti Urbani rimarrà un atto a sé stante.
Ha preso quindi la parola la consigliera Alessandra Agnello (M5S), che è anche Presidente della Commissione Lavori Pubblici che ha elaborato un Regolamento Scavi che contiene un apposito articolo (n. 4) dedicato agli scavi vicini alle alberature.
È intervenuta quindi la consigliera Valeria Baglio (PD), per far presente che a scopo provocatorio è stata depositata dal PD una proposta di linee guida per il Regolamento del Verde che non è stata ancora discussa e che il suo partito è pronto a ritirare per lavorare insieme al testo del Regolamento.
È stato chiesto alla fine di sapere i tempi presumibili per l’approvazione definitiva del Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano.
L’Assessora Montanari ha fatto sapere che il testo è già al vaglio del Segretariato Generale e che verrà successivamente adottato dalla Giunta Capitolina per essere poi trasmesso ai Consigli dei XV Municipi per acquisire i pareri di loro competenza, a cui controdedurrà la Giunta Capitolina: dopo di che l’intera documentazione verrà trasmessa all’Assemblea Capitolina per l’approvazione definitiva.
A questa fase sul testo così come adottato e sui pareri dei Consigli Municipali controdedotti dovrà esprimere il proprio parere la IV Commissione Ambiente: il consigliere Roberto Di Palma (M5S) ed il Presidente Daniele Diaco (M5S) hanno assicurato che verrà indetta una apposita riunione estesa a tutti i comitati, associazioni e rappresentanti degli ordini professionali che hanno partecipato alla stesura del testo definitivo del Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano, per avere il loro parere sul testo così come adottato e sulle controdeduzioni ai pareri dei Consigli Municipali.
È fatto sapere che in sede di esame del Regolamento ogni gruppo politico potrà presentare dei propri emendamenti che verranno presi in esame dalla Assemblea Capitolina prima del voto finale.
I tempi presumibili sono stati stimati sull’ordine dei 4 mesi, per cui in autunno si dovrebbe arrivare alla approvazione definitiva
Sulla parete della sala riunioni è stata proiettata alla fine una slide che riportava il seguente testo: “Questo non sarà l’arrivo, ma è un buon punto di partenza.”