Tra gli strumenti per la gestione di un’area naturale protetta l’art. 30 della Legge regionale 29 del 6 ottobre 1997 ha previsto il Programma Pluriennale di Promozione Economica e Sociale (in sigla P.P.P.E.S.).
Obiettivo del programma è lo sviluppo economico e sociale delle collettività residenti nell’area protetta e nei territori limitrofi, nell’ambito di una generale sostenibilità degli interventi.
Le legge prevede che anche il P.P.P.E.S. del parco di Bracciano-Martignano venga elaborato dalla Comunità del Parco, che è un organo consultivo dell’Ente di cui fanno parte sia i sindaci dei 9 comuni interessati che i Presidenti delle Provincie di Roma e Viterbo, con l’assistenza dell’Agenzia Regionale per i Parchi (in sigla A.R.P.): deve essere poi adottato dal Consiglio Direttivo dell’Ente parco per essere inviato alla approvazione del Consiglio Regionale.
Nel P.P.P.E.S. vanno indicati gli interventi ritenuti necessari per lo sviluppo di attività compatibili con le finalità dell’area protetta e devono essere individuati i soggetti chiamati a realizzarli, anche in concorso con lo Stato, la Regione ed altri enti locali interessati.
Il Programma rappresenta uno degli elementi principali di una efficace gestione del territorio, puntando sulle azioni più qualificanti dal punto di vista culturale, sociale ed economico e meno impattanti sotto il profilo ambientale: deve essere quindi opportunamente coordinato con il Piano di Assetto ed il Regolamento del Parco.
Il 7 luglio del 2009 la Comunità del Parco di Bracciano-Martignano ha approvato un documento di indirizzo per la redazione del P.P.P.E.S. conferendo mandato di elaborarlo agli uffici dell’Ente Parco: con Determinazione del Direttore n. 176 del 18 dicembre 2009 l’Ente Parco ha accettato l’0fferta tecnica per l’elaborazione del P.P.P.E.S. presentata dalla S.a.s. “Nuova Espansione” che il successivo 22 dicembre 2009 ha sottoscritto il contratto di incarico.
Con deliberazione n. 6 del 25 marzo 2010 il Consiglio Direttivo dell’Ente Parco ha deciso come procedura finalizzata alla adozione e approvazione del P.P.P.E.S. di seguire le seguenti fasi:
– predisposizione d adozione con inclusione anche dei progetti di cui alla proposta di Piano del Parco formalmente adottata dall’Ente Parco;
– trasmissione del P.P.P.E.S. adottato alla Regione per la sua definitiva approvazione.
L’8 novembre 2010 la S.a.s. “Nuova Espansione” ha trasmesso una bozza del P.P.P.E.S. che il 12 aprile 2011 è stata esaminata dalla Comunità del Parco fornendo proprie valutazioni, indicazioni e proposte poi recepite dal Gruppo di Lavoro coordinato dal Direttore, che ha ultimato il documento
Il 7 febbraio 2013 la Comunità del Parco ha approvato il P.P.P.E.S. così come ultimato dal Gruppo di Lavoro.
Ritenendo completato l’iter previsto dal 2° comma dell’art. 30 della legge n. 29/1997 con deliberazione del Commissario Straordinario n. 4 del 12 febbraio 2013.pdf il sig. Stefano Stefanelli ha adottato il Programma Pluriennale di Promozione Economica e Sociale del parco di Bracciano-Martignano ed ha dato mandato al Direttore “di espletare ogni altro atto e procedura di carattere tecnico e amministrativo in merito alla presente deliberazione”.
Fra gli atti e le procedure da espletare c’è il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) a cui andava sottoposto il P.P.P.E.S. ma a monte e non a valle, come esplicitamente indicato nella Nota-circolare prot. n. 44962 del 19 febbraio 2010 trasmessa a tutti i direttori dei parchi e delle riserve naturali del Lazio e quindi anche all’Ente Parco di Bracciano-Martignano, che l’ha invece completamente ignorata.
Come già fatto a posteriori con il Piano di Assetto, si dovrà rimediare alla evidente violazione della Direttiva 2001/42/CE sulla VAS avviandone il procedimento a P.P.P.E.S. ormai redatto, aggiuntando illecitamente su di esso il Rapporto preliminare prima ed il Rapporto Ambientale poi, qualunque saranno le prescrizioni che verranno dettate per quest’ultimo dalla Regione Lazio con il documento finale di scoping.