Su questo stesso sito il 15 marzo 2016 è stato pubblicato un articolo dal titolo «VAS chiede al Commissario Straordinario del Comune di Roma di provvedere riguardo alla mancata ristrutturazione dei casali di “Borghetto San Carlo”», che dava notizia della Nota VAS prot. n. 8 dell’11 marzo 2016 con cui ho chiesto al Commissario Francesco Paolo Tronca «di avvalersi delle due fideiussioni prestate dalla parte privata per complessivi 2.137.239,59 euro per pagare il più sollecito affidamento ad altri soggetti competenti dei lavori di ristrutturazione dei casali di Borghetto San Carlo nelle forme e nei modi previsti dalla normativa vigente in materia». (https://www.rodolfobosi.it/vas-chiede-al-commissario-straordinario-del-comune-di-roma-di-provvedere-riguardo-alla-mancata-ristrutturazione-dei-casali-di-borghetto-san-carlo/)
Lo stesso giorno è stato trasmesso ai media il seguente comunicato stampa congiunto.
Davanti alla Direzione Edilizia in via della Civiltà del Lavoro n. 10 si è svolta ieri la manifestazione promossa dalla cooperativa agricola Co.r.ag.gio per protestare contro la mancata ristrutturazione e consegna dei casali di “Borghetto San Carlo”. (https://www.rodolfobosi.it/manifestazione-davanti-agli-uffici-del-dipartimento-urbanistica-contro-la-mancata-ristrutturazione-dei-casali-di-borghetto-san-carlo-sulla-cassia/).
Oltre a diversi cittadini hanno raccolto l’invito a partecipare, oltre al sottoscritto a nome di Verdi Ambiente e Società (VAS), l’associazione antimafie daSud, Mirella Belvisi in rappresentanza della sezione romana di Italia Nostra, Cristiana Mancinelli Scotti in rappresentanza di Salviamo il Paesaggio, e Gualtiero Alunni portavoce del “Comitato No Corridoio Roma – Latina per la metropolitana leggera”.
Era presente anche Gianluca Peciola, ex consigliere comunale di SEL.
Hanno raccolto soprattutto l’invito da una parte il Presidente del XV Municipio Daniele Torquati e dall’altra parte un rappresentante della S.p.A. “Impreme” del costruttore Mezzaroma, sig. Gianfranco Ciullo, che in presenza anche dei giornalisti ha spiegato le ragioni di quel ritardo.
Ha fatto sapere che il 16 marzo 2010, contestualmente alla sottoscrizione della convenzione integrativa, è stato rilasciato il permesso di costruire per la ristrutturazione dei casali di “Borghetto San Carlo” che in base al 2° comma dell’art. 15 del D.P.R. n. 380/2001 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”) ha la durata massima di tre anni, trascorsi inutilmente senza che i lavori venissero ultimati (non sono stati nemmeno iniziati).
È stata allora richiesta e concessa una proroga di altri tre anni, che sono scaduti ieri 16 marzo 2016 di nuovo senza ultimazione dei lavori.
Dopo avere precisato che da parte della S.p.A. Impreme c’è la piena volontà di rispettare gli impegni assunti, il sig. Gianfranco Ciullo si è dichiarato disposto ad un incontro con il Municipio XV per discutere le forme ed i modi più opportuni per arrivare a ristrutturare quanto prima i casali di “Borghetto San Carlo”.
È stato alla fine concordato che l’incontro avvenga domani pomeriggio alle ore 16,30 presso la sede del Municipio XV.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi
RASSEGNA STAMPA