Il progetto del tram Piazza Mancini – Stazione Vigna Clara (in sostanza il prolungamento della linea 2) arriva martedì 4 luglio in via Flaminia 872.
Se ne discuterà infatti in XV Municipio, nel Consiglio convocato per le 10.
Da giorni è in corso la Conferenza dei Servizi preliminare, coordinata dal Dipartimento capitolino alla Mobilità, in merito al progetto di fattibilità tecnico-economica della nuova linea tranviaria Piazza Mancini-Stazione Vigna Clara, conferenza che si concluderà il prossimo 6 luglio.
Ed entro questa data il Municipio XV deve presentare le proprie osservazioni al progetto.
Il progetto
Il progetto prevede il prolungamento della linea tram proveniente da piazzale Flaminio fino alla stazione Vigna Clara, senza più il capolinea a Piazza Mancini.
Da lì infatti il tram dovrebbe continuare la sua corsa transitando su Ponte Duca d’Aosta per poi proseguire sul Lungotevere, attraversare piazzale Ponte Milvio, continuare su via Flaminia fino ad arrivare a Corso Francia e da lì in linea retta verso la stazione Vigna Clara.
Il tragitto al contrario vedrebbe invece il tram andare dritto fino all’inizio di Ponte Flaminio, poi scendere lungo la rampa su viale Tor di Quinto e continuare verso il lungotevere e Ponte Duca d’Aosta.
Costi e tempi
“Il cronoprogramma dice che ci vorranno 1456 giorni – poco meno di 4 anni – dalla posa della prima pietra al completamento dell’opera.
I finanziamenti necessari sono di 63 milioni per la tramvia e 69 milioni per tutte le opere accessorie, incluso un parcheggio interrato.
I fondi ancora non ci sono, e verranno richiesti al Ministero dei Trasporti nel prossimo bando per il trasporto rapido di massa”.
Così ha dichiarato a VignaClaraBlog.it Giovanni Forti, presidente della Commissione Mobilità del Municipio XV, in un’intervista dello scorso 26 maggio che invitiamo a leggere cliccando qui.
L’analisi della Commissione Mobilità del XV
La Commissione Mobilità nel corso di giugno ha lavorato al progetto entrando nel dettaglio e sviscerandone ogni aspetto nella convinzione che, come scrive Forti su facebook, “questo tram deve rappresentare un miglioramento vero per la qualità della vita dei residenti, e non un semplice mezzo di trasporto: una grande opportunità per collegare meglio tutte le persone che vivono, lavorano e si spostano fra Farnesina, Ponte Milvio, Vigna Clara e Fleming”.
Al termine dei lavori la Commissione ha prodotto un documento con una lunga serie di osservazioni al progetto.
“Nonostante la nostra valutazione positiva – si legge nel documento – crediamo che sia importante sottolineare l’importanza di una progettazione e realizzazione accurata.
Dalle nostre analisi emerge che, se non gestito adeguatamente, il progetto potrebbe portare a criticità durante la fase di realizzazione e dopo, durante l’esercizio.
È nostro dovere, quindi, evidenziare le aree di potenziale miglioramento e richiedere attenzione a specifici aspetti, al fine di minimizzare possibili conseguenze negative e massimizzare i benefici per i cittadini”.
Le osservazioni al progetto
La viabilità locale, la sosta, la ciclabilità, la mobilità pedonale, la mitigazione dell’inquinamento, i semafori, nuovi sensi unici.
E ancora, dove posizionare le fermate intermedie, dove fare nuovi parcheggi (a raso e interrati), dove far passare la nuova ciclabile Ponte Milvio – Piazza Giuochi Delfici – via Cassia, dove costruire il ponte ciclopedonale Vigna Clara – Fleming scavalcando Corso Francia.
Questi e altri i tanti temi oggetto dell’analisi e delle osservazioni dei membri della Commissione.
Capitolo a parte meritano poi le osservazioni sull’area di Ponte Milvio, dove, come si legge nel documento, “la cantierizzazione della linea lungo Viale di Tor di Quinto e il posizionamento dell’area cantiere proposta nell’attuale area parcheggio di Viale di Tor di Quinto fanno presagire una eccessiva congestione di Viale Tor di Quinto e di Piazzale di Ponte Milvio sia durante i lavori che in fase operativa, rendendo quindi necessaria una riduzione del flusso di veicoli sia in direzione Flaminia e Via del Foro Italico (Tangenziale), sia in direzione Farnesina-Vigna Clara”.
In tal senso i commissari propongono di includere nel progetto la riqualificazione di Viale Antonino di S. Giuliano, “rimuovendo i pini nello spartitraffico fra le due carreggiate che attualmente rendono pericoloso il transito sulla corsia sinistra in direzione Via del Foro Italico, e sostituendoli con alberi con radici meno invasive, in modo da poter incentivare i veicoli a immettersi su Via del Foro Italico (Tangenziale) prima di Piazzale di Ponte Milvio, con forti benefici sul traffico”.
Ma non è tutto.
I commissari propongono inoltre di includere nel progetto un ridisegno della viabilità “tale da incentivare il traffico privato, diretto verso il quartiere Farnesina-Vigna Clara, a non passare attraverso Piazzale di Ponte Milvio, deviando i veicoli su Via dei Colli della Farnesina e Via Camilluccia”.
Amen.
Conclusioni
“Con queste osservazioni – concludono i membri della Commissione – il Municipio XV si impegna a costruire un dialogo costruttivo e propositivo con il Dipartimento capitolino Mobilità e Trasporti e con tutti i soggetti coinvolti per assicurare che la realizzazione della nuova linea tranviaria sia un’opportunità di crescita e miglioramento per l’intera comunità”.
Il documento andrà in discussione martedì 4 luglio.
Una bozza dello stesso, 19 pagine, è stata già resa pubblica, per leggerla cliccare qui.
(Articolo pubblicato con questo titolo il 30 giugno 2023 sul sito online “VignaClaraBlog”)