un’immagine degli abbattimenti scattata dagli abitanti
E’ mai possibile abbattere degli alberi per fare posto a un parco attrezzato e su cui poi vengono effettuate nuove piantumazioni?
Per quanto può apparire singolare, sembra di si.
A dirlo, in merito a quanto raccontato da RomaToday nel servizio pubblicato lo scorso martedì 23 luglio, è l’assessore all’ambiente del municipio VIII, Claudio Mannarino: “Tutti gli abbattimenti sono stati eseguiti a seguito di nulla osta e con un monitoraggio costante dei lavori”.
La partecipazione cittadina ad Afa 1
Ci troviamo nell’ambito del progetto di valorizzazione del Parco di Tor Marancia, per le sei porzioni di territorio di proprietà privata, restituite al pubblico, denominate Afa.
Nello specifico, tra via Belloni e piazza Lante c’è la numero 1, per la quale i cittadini aderenti al comitato Tormarancia Natura, hanno denunciato un abbattimento indiscriminato del patrimonio arboreo.
“Siamo un governo di centrosinistra quindi per noi è importante la partecipazione – sottolinea Mannarino -. Abbiamo fatto molte riunioni e sopralluoghi pubblici, con partecipazione della cittadinanza, ed è chiaro che quando si fa un intervento come questo non si possono consentire abbattimenti in maniera indiscriminata, tanto che i nulla osta ottenuti arrivano da Ente parco, con il via libera anche di realtà come Wwf, Sovrintendenza Capitolina e Italia Nostra”.
Il progetto
Un progetto esecutivo datato 2011, sui cui l’assessore conferma variazioni, monitoraggio e modifiche avviate nei tempi più recenti per adattarle al meglio: “Ente parco, parco archeologico regionale dell’Appia antica, sovrintendenza comunale, Wwf, tutti d’accordo sulla risoluzione del progetto che prevede un’area attrezzata – spiega Mannarino -, e in questo caso ti devi attenere alle leggi e ai regolamenti vigenti che prevedono percorsi accessibili ai mezzi di soccorso, con caratteriste particolari e materiali da rispettare”.
Idem per stabilire un’apertura e una chiusura: “Come gli altri parchi di Roma – dice Mannarino -. I giochi dei bambini ad esempio devono essere collocati in un luogo di grande accessibilità e sicurezza”.
Gli abbattimenti
Gli alberi abbattuti, sostiene Mannarino, non potevano insistere in un contesto del genere: “Gli ailanti non sono alberi di pregio e sono piante infestanti – spiega -, molti degli altri alberi presenti in quella porzione di territorio erano morti o pericolanti, e questa situazione in prossimità delle case, o quando fai un parco come in questo caso, non può coesistere in tema di sicurezza”.
Ma abbiamo una certezza assoluta che gli abbattimenti fossero tutti necessari?
“Assolutamente si – risponde l’assessore -. Forti dei pareri di enti competenti e con una supervisione da parte del municipio che continua ad essere costante”.
Le nuove piantumazioni
Si possono effettuare piantumazioni in piena estate e con il caldo torrido a cui abbiamo assistito in queste settimane?
“Dipende dall’albero e in questo caso si poteva fare – risponde Mannarino -. La cosa importante è che ci sia la manutenzione e gli annaffiamenti necessari”.
Da qui il tema di assicurazione e attecchimento del patrimonio arboreo: “C’è una garanzia contrattuale, su alberi che hanno anche un certo valore economico, e sui quali per i due anni successivi alla piantumazione viene garantito dalla ditta esecutrice l’innaffiamento e l’attecchimento della pianta. Io stesso faccio almeno due sopralluoghi a settimana per vedere l’andamento della cosa”.
La consegna dei lavori
“A fine mese si terminano gli interventi con i muretti in tufo, poi si procederà con l’installazione dei vialetti, per concludere il tutto entro la seconda metà di settembre – conclude l’assessore Mannarino -. Lavorando anche ad un rilancio di piazza Lante, con la riqualificazione totale della staccionata per la quale sono stati già ordinati i materiali.
L’obbiettivo è di arrivare all’inaugurazione della porzione Afa 1 del parco di Tor Marancia insieme alla riqualificazione di piazza Lante”.
(Articolo di Veronica Altimari, pubblicato con questo titolo il 25 luglio 2024 sul sito online “Roma Today”)