Roberto Gualtieri
Cento miliardi di euro.
Cinque volte le risorse messe dal Governo per l’ultima manovra di bilancio.
E’ quanto, secondo Roberto Gualtieri, manca a Roma per avere infrastrutture adeguate.
A Roma servono 100 miliardi di euro
Il numero è stato riferito durante il convegno sulla trasformazione e rigenerazione di Roma, organizzato all’Auditorium Parco della Musica dall’assessorato all’urbanistica.
Gualtieri, che già altre volte si è rivolto al Governo chiedendo un trattamento adeguato allo status di Capitale, stavolta quantifica e rilancia: “A Roma servono circa 100 miliardi di euro di investimenti per colmare il gap infrastrutturale, nei trasporti, nelle opere e nella rigenerazione“.
Investimenti privati
Non punta direttamente al Governo, ma è ovvio che il riferimento a quanto potrebbe fare ed evidentemente (per Gualtieri) non fa, non manca.
Il primo cittadino, però, stavolta batte molto sulla visione urbanistica e sugli investimenti privati.
Una città attrattiva, con regole certe ma che non siano tagliole, maggiore flessibilità nei cambi di destinazione d’uso e una burocrazia più veloce e snella, piace indubbiamente di più a chi ha i capitali da portare.
E da trasformare in opere.
“70mila case da costruire“
“Bisogna fare circa 70mila case nei prossimi anni – aggiunge poi Gualtieri – . E fare questo senza urbanistica, quindi senza visione, e senza investimenti privati, è come fare un pezzettino, anche se la dimensione pubblica serve se vogliamo evitare il caos.
Gli archivi del Campidoglio sono pieni di rendering e di progetti, ma siamo contenti che quello che abbiamo annunciato si sta facendo, e con un livello qualitativo elevato“.
(Articolo pubblicato con questo titolo il 20 giugno 2024 sul sito online “Roma Today”)