Nuova vita per il Borghetto San Carlo, il complesso agricolo situato sulla Cassia: cinque casali dei primi del ‘900 sono stati completamente rigenerati e restituiti al territorio.
Il Borghetto vanta una superficie pari a circa 23,85 ettari complessivi mentre i casali, costruiti tra il 1915 e il 1945 e composti da 5 corpi di fabbrica, hanno una superficie complessiva di circa 1700 mq. La loro riqualificazione è legata alla compensazione urbanistica attraverso la rilocalizzazione delle volumetrie nel comprensorio di Parco Talenti.
Con un lavoro congiunto dell’Assessorato all’Urbanistica, del Municipio Roma XV e della Cooperativa Agricola Co.r.ag.gio (soggetto proponente selezionato nel 2015 attraverso il bando pubblico “Roma città da coltivare”) i lavori sono ripresi a febbraio 2022.
La ristrutturazione, del valore di circa 2,5 milioni di euro, ha riguardato adeguamento sismico, rifacimento coperture, adeguamento normativa risparmio energetico, ridistribuzione degli spazi interni con predisposizione di servizi igienici. I casali saranno nuovamente aperti alla pubblica fruizione e utilizzati dall’Amministrazione capitolina per fini pubblici.
Due edifici saranno dati in concessione alla Cooperativa Co.r.ag.gio e saranno quindi destinati ad attività complementari all’agricoltura.
Un edificio sarà di pertinenza municipale mentre un silos verrà ristrutturato, per la sola parte esterna, come elemento testimoniale della precedente destinazione agricola del complesso.
Parte dei casali destinati al XV Municipio
Sono stati inaugurati mercoledì 8 febbraio alle 10.30 alla presenza del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e degli Assessori all’Ambiente e all’Urbanistica, Sabrina Alfonsi e Maurizio Veloccia.
Il Presidente del XV Municipio Daniele Torquati saluta il Sindaco Roberto Gualtieri
(da sinistra) l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, il Sindaco Roberto Gualtieri, il Presidente Daniele Torquati e l’Assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi
Il Presidente della Cooperativa Co.r..ag.gio. Giacomo Lepri saluta il Sindaco di Roma
Intervento dell’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia
Questo il suo intervento: “Oggi inauguriamo il Borghetto San Carlo, lo splendido complesso agricolo situato sulla Cassia: cinque casali dei primi del ‘900, oltre 1700 mq completamente rigenerati e restituiti al territorio.
Questo è il risultato di una battaglia lunga anni per la quale ringrazio il presidente Daniele Torquati, che da tanti anni combatte per la riqualificazione di questo luogo, la Sovrintendenza capitolina, che è stata fondamentale per un recupero così importante e fedele alla storia di questo luogo, la Cooperativa agricola co.r.ag.gio. e i cittadini che hanno salvato questo spazio.
I Casali potranno finalmente essere riaperti alla pubblica fruizione e utilizzati dall’Amministrazione Capitolina per fini pubblici: due edifici saranno dati in concessione alla Cooperativa e destinati ad attività complementari all’agricoltura, un altro edificio sarà di pertinenza Municipale, mentre il silos verrà ristrutturato, per la sola parte esterna, come elemento testimoniale della precedente destinazione agricola del complesso. ‘
Ieri con il Sindaco Roberto Gualtieri abbiamo approvato la Delibera di Giunta sul pubblico interesse per lo stadio della A.S. Roma, oggi i Casali del Borghetto San Carlo.
Possono sembrare interventi agli antipodi ma non lo sono, anzi.
Vanno proprio nella direzione che come Amministrazione stiamo percorrendo: tenere insieme grandi interventi strategici con opere diffuse in tutta la città.
Bene, andiamo avanti.”
Intervento del Presidente del XV Municipio Daniele Torquati
Questo il suo intervento: “La prima volta che sono entrato in questi spazi da Presidente del Municipoio XV, Borghetto San Carlo era un luogo dimenticato. Al posto dei Casali solo ruderi senza tetti e ad attendermi oltre cento pecore con i loro cani. Quel giorno sono dovuto scappare, ma poi siamo tornati e non ce ne siamo più andati per oltre 10 anni.
La politica e l’amministrazione sono fatica, impegno e quotidianetà.
Anche quando non si hanno responsabilità di governo e si è in opposizione.
Seguendo questo principio in tutti questi anni abbiamo sempre lavorato per restituire le terre pubbliche di La Giustiniana, frutto di una compensazione edilizia, al nostro territorio e a tutti i romani.
E’ stato un percorso lungo, impegnativo e alcune volte anche molto faticoso ma veder a poco a poco rinascere questa piazza verde e arrivare al traguardo finale del recupero dei casali è oggi una delle mie più grandi soddisfazioni.
Grazie davvero al Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e agli assessori. Maurizio Veloccia e Sabrina Alfonisi che hanno compreso sin da subito il valore sociale di queste terre, all’Ass. Marcello Ribera che insieme al Presidente Giacomo Lepri e ai ragazzi della Cooperativa agricola Co.rag.gio. non hanno mai mollato e hanno creduto con forza in questo progetto.
Grazie al Dipartimento Pau e alla Sovrintendenza che nonostante le difficoltà hanno proseguito giorno per giorno a lavorare sul recupero della struttura e grazie a tutte le squadre a lavoro in questi mesi.
E’ una bella mattinata, con una Comunità che si riappropria dei proprio spazi: non è vero che a Roma non si può realizzare nulla.
Si può fare e si deve fare.
Con pazienza e perseverazione.
Vorremmo fare in modo che qui a Borghetto San Carlo si celebrassero i matrimoni. Proprio come a Ostia vengono celebrati sul litorale pubblico, qui potremo farlo all’interno del parco di Veio”.
A seguire ha preso la parola Giacomo Lepri.
Intervento del Presidente della Cooperativa agricola Co.rag.gio. Giacomo Lepri
Questo il suo intervento: “Finalmente.
Per chi vede gli asini con le ali, ma ha i piedi per terra.
Per una lotta che, quest’anno, compie 12 anni.
Finalmente giustizia.
Finalmente si respira.
A tutti gli amici e le amiche della Cooperativa diciamo subito che questa di oggi non è la consegna dei casali di Borghetto San Carlo: la consegna avverrà solo dopo alcuni dettagli, collaudi e pratiche amministrative (per cui prepariamoci ad una grande…grande…grande festa in primavera!).
Ma quello che in molti dicevano fosse un sogno o un’utopia, adesso sì, è reale.
E non è un miracolo.
E’ il frutto di un impegno mai mancato, di determinazione e sacrificio da parte di tutti e tutte noi.
Un lavoro condiviso con i pezzi più lungimiranti dell’Amministrazione.
La ricetta è stata semplice: credere in una idea fatta di buon senso.
E non cambiare mai strada.
Credere ad un progetto ambizioso, con l’ambiente e la sua cura al centro.
Il cibo e la sua produzione.
Credere nella formazione, sempre offerta come missione per coltivare il futuro.
Lavorare alla fruibilità di spazi pubblici rimessi a disposizione dei cittadini.
Ma forse la sfida maggiore è stata quella di far rispettare, a Roma, gli accordi con la città ad una delle più importanti famiglie di costruttori, che ha tenuto per 10 anni in ostaggio i casali storici di Borghetto San Carlo.
Intervento dell’Assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi
Questo il suo intervento: “Con il Sindaco Roberto Gualtieri, l’assessore Maurizio Veloccia ed il Presidente del Municipio XV Daniele Torquati riconsegniamo alla città i casali del Borghetto San Carlo.
Quella dei giovani della Cooperativa agricola Co.rag.go. è un’esperienza di gestione aziendale volta alla sperimentazione e produzione agroecologica, alla riproduzione della biodiversità locale, all’integrazione sociale e alla fruibilità del Parco agricolo che hanno costruito in questi ultimi sette anni.
Hanno capito come un terreno abbandonato, in un contesto urbano, possa tornare ad una produzione di qualità, chiudendo le filiere possibili.
Le aziende agricole a Roma possono risolvere concretamente l’assenza di spazi di socialità, mentre producono cibo, danno lavoro, preservano il territorio e tutelano la qualità dello spazio urbano.
Le terre pubbliche si stanno dimostrando risorsa preziosa e volano di sviluppo virtuoso per tutta la Città.”
Ha chiuso gli interventi il Sindaco Roberto Gualtieri
Intervento del Sindaco Roberto Gualtieri
“Questo – ha dichiarato Gualtieri prima del taglio del nastro – è un risultato straordinario, un luogo meraviglioso che viene restituito alla fruizione dei cittadini nel solco della nostra idea di una città più bella, verde, solidale e attenta ai territori, anche grazie al lavoro straordinario del presidente Torquati, che ha portato avanti questa battaglia con coraggio e determinazione”.
kit dei prodotti offerti dalla cooperativa
Si è quindi proceduto al taglio del nastro davanti all’ingresso dell’ala destinata al XV Municipio
La cerimonia é finita all’interno dove gli studenti dell’istituto comprensivo de La Giustiniana si sono esibiti con un coro.