Foto di G. Martorella sul gruppo sei di Valle Muricana se.
La presenza di lupi è confermata anche a Roma nord.
Un esemplare è stato avvistato, e fotografato, nella zona di Prima Porta, sotto al ponte che collega via della Giustiniana con via Pietro Ferloni.
A poca distanza dal parco di Veio e dalle case di Prima Porta.
La zona dell’avvistamento
Le foto dell’animale, immortalato dal signor Gianluca Martorella un residente, hanno rapidamente fatto il giro del web.
“Si trova in un’area, quella della cosiddetta marana di Prima Porta, dove in passato sono stati più volte avvistati anche dei cinghiali” ha spiegato Daniel Paolini, il residente che ha diramato sui canali social della zona le immagini dell’animale.
“La marana è interdetta al passaggio delle persone, ma al di sopra c’è una strada che rappresenta il crocevia in ingresso ed in uscita dal quartiere di Prima Porta”.
Ed a poca distanza, ha riferito l’abitante “ci sono delle piccola attività commerciali, un bar anche un bar e delle unità abitative”.
La presenza dei lupi nel quadrante
Abbiamo mostrato le immagini del lupo allo zoologo Marco Antonelli.
“Dalle foto sembra un lupo: ha le barre nere sulle zampe anteriori tipiche del lupo appennino, così come sono tipiche della specie anche la colorazione grigio beige del manto e la mascherina bianca facciale che non è troppo estesa – ha commentato lo zoologo – Sono tutte caratteristiche del lupo appenninico, la cui presenza è accertata già nella zona del parco di Veio, dove sono attualmente monitorati 2 o 3 nuclei famigliari”.
Quindi anche a poca distanza dal quartiere di Prima Porta, dove è avvenuto il recente avvistamento.
Il lupo di Magliana con il cane in bocca
Nei gruppi social in cui le foto del lupo sono state postate, alcuni residenti hanno taggato anche l’etologo Andrea Lunerti, per chiedere il relativo parere.
“Dalla struttura del corpo e dalla grandezza della testa, sembra si tratti di un maschio, probabilmente non giovanissimo, di lupo – ha commentato Lunerti, contattato da Romatoday – potrebbe essere stato allontanato dal maschio dominante di un branco” e questo spiegherebbe il fatto di trovarsi da solo, in un periodo dell’anno in cui “anche i giovani lasciano la famiglia per andare alla ricerca di un partner con cui formare un nuovo branco”.
Una ricerca che, spingendo questi esemplari ad esplorare nuovi territori, li rende vulnerabili e sempre più spesso vittime di investimenti stradali.
Lupi e cinghiali
Giovane e vecchio che sia, quello fotografato è comunque un lupo, “una specie di cui non dobbiamo temere il ritorno – ha ricordato Lunerti, che a questi predatori, nel 2017, ha intitolato il rifugio dove abita, nel comune di Morlupo – sono animali estremamente importante anche dal punto di vista ecologico, visto che nella loro dieta includono anche i cinghiali”.
Mammiferi, questi ultimi, che abbondano nel quadrante nord della Capitale.
Anche nella valle Muricana, a meno di cento metri dalle case, dove il loro odore potrebbe aver attirato l’attenzione dell’ antico predatore.
(Articolo di Fabio Grilli, pubblicato con questo titolo il 16 novembre 2022 sul sito online “Roma Today”)