Con 43 progetti su centrali a gas per circa 12 GW di nuova potenza, nuovi rigassificatori, nuove condotte per metanodotti e trivellazioni, sono oltre 120 le infrastrutture a fonti fossili in valutazione presso il Ministero della Transizione Ecologica.
Una mappa di Legambiente, intitolata “L’Italia fossile”, mostra dati e numeri sugli impianti a fonti inquinanti che hanno procedure autorizzative in attesa di approvazione e sui progetti approvati a partire dal 2020 con verifiche di ottemperanza in corso.
Legambiente denuncia: “L’Italia sempre essere più lanciata verso una transizione energetica basata sul gas fossile, una strategia pericolosa per il clima e la salute pubblica, e inutile in tema di caro energia e indipendenza del Paese“.
“Si acceleri su rinnovabili, efficienza, reti, accumuli e sulla legge per eliminare i sussidi alle fonti inquinanti“, è la richiesta del presidente, Stefano Ciafani.
I volontari di Legambiente scenderanno venerdì in oltre 12 piazze della Penisola per unirsi allo sciopero globale per il clima e per contestare “l’insensata corsa del Paese verso le fonti fossili“.
(ANSA 22 settembre 2022, ore 10:24)