L’Associazione esprime le più sentite condoglianze a Rosario Fiorentino per la perdita della mamma
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La tristezza è di non aver potuto darti un bacio.
Il rammarico è di non aver potuto incrociare le dita delle tue mani per accompagnarti, idealmente, verso il tuo ultimo viaggio.
Tutto il resto (saluti e abbracci, che pure dobbiamo evitare, e una decorosa cerimonia funebre, che manco si può celebrare) servirebbe soltanto a noi per condividere il dolore e sentire il calore della famiglia e degli amici.
Sei appena andata via, e già la mia mente è intasata di ricordi: il senso di accoglienza che offriva la tua casetta adornata dei capolavori del nonno, i tuoi modi dolci, il tuo farmi sentire il “nipote migliore del mondo”.
Alla fine, non ho creduto alla storiella del nipote migliore del mondo, ma ho la consapevolezza di aver avuto la “nonna migliore di sempre”.
Buon viaggio, nonna!
Anche a nome della mia famiglia, intendo ringraziare tutti voi per l’affetto che ci state dimostrando: in questi giorni bui, ci servirà per andare avanti.
Eduardo Fiorentino