Un immagine vale più di mille parole.
Ecco una selezione di immagini tratte da The Post Internazionale di campagne pubblicitarie shock ideate per far riflettere il pubblico sui grandi temi sociali senza giri di parole: dal razzismo all’inquinamento, passando per la censura e l’alcolismo.
Le vittime sono persone proprio come te e me (ACAT).
Non bere e guidare (Ecovia).
Un-hate (Benetton).
Risparmia la carta, salva il pianeta (WWF).
Fai attenzione quando sei alla guida (Ekburg.ru).
I pedofili possono nascondersi dentro il telefonino del tuo bambino (Innocence In Danger).
È semplice aiutare chi ha fame (Feed SA).
Per i senzatetto, ogni giorno è una battaglia (Father Bob’s Foundation).
Il fatto che non stia avvenendo qui non significa che non stia succedendo altrove (Amnesty International).
Il colore della tua pelle non dovrebbe determinare il tuo futuro (Licra).
Le donne devono avere gli stessi diritti degli uomini (UN Women).
Non comprare sovuenir di animali esotici (WWF).
Il fumo fa invecchiare in maniera prematura (Nicotinelle).
Prima che sia troppo tardi (WWF).
Stesso cane, diverso padrone (CARA Welfare)
Ogni volta che vedi un tonno, pensa a un panda (Sea Sheperd Conservation Society).
Mettere like non corrisponde ad aiutare (Crisis Relief Singapore).
Statisticamente, se fumi, la storia (della tua vita) è più corta del 15 per cento (Quitline).
Il colore della tua pelle non dovrebbe determinare il tuo futuro (Licra).
Un-hate (Benetton).
L’inquinamento uccide 60mila persone ogni anno (NRDC).
Stop all’abuso sugli animali (Animal Anti-Cruelty League).
Non parlare al telefono mentre lui è alla guida (Bangalore Traffic Police)
La censura racconta sempre un’altra storia (Reporters senza frontiere).
Le donne dovrebbero avere il diritto di decidere da sole (UN Women).
Un oceano con gli squali: spaventoso.
Un oceano senza squali: più spaventoso.
La campagna di WWF contro lo sfruttamento dell’ecosistema.